Cos’è un portafoglio elettronico
Configura il tuo telefono Android per effettuare facilmente pagamenti contactless. Ti basta aggiungere la tua carta di credito o debito per iniziare. Quando vuoi effettuare un pagamento, sblocca il telefono, avvicinalo al terminale e attendi fino a quando non compare un segno di spunta a conferma che il pagamento è stato accettato. https://permaculturaitalia.net/intervista-a-bill-mollison/ È davvero semplice.
Qualsiasi e wallet consente all’utente di effettuare pagamenti in prossimità o da remoto. Per pagare in prossimità sarà necessario avvicinare il proprio dispositivo ad un terminale di pagamento POS abilitato. Per effettuare pagamenti online basterà inserire email e password all’interno delle specifiche pagine di pagamento. I portafogli virtuali consentono inoltre di inviare denaro ai propri contatti semplicemente inserendo l’email del destinatario.
Questo strumento è fondamentale per l’Italia, in quanto permetterà al Paese di avere così il suo portafoglio per l’identità digitale e di essere conforme al più ampio piano per dare origine al “European Digital Identity Wallet”, il portafoglio digitale europeo, previsto entro il 2026.
Se hai già l’app Google Pay, non devi scaricare nulla, ma potresti dover effettuare un aggiornamento nel Play Store. In caso contrario, scarica Google Wallet sul tuo dispositivo Android dal Play Store.
Portafoglio elettronico bitcoin
Tramite l’applicazione, KeepKey consente di gestire contemporaneamente più valute digitali con un elevato livello di protezione contro gli attacchi e i malware grazie alla generazione di chiavi di accesso sicure, archiviate nel dispositivo. Supporta nativamente le valute Bitcoin, Bitcoin Cash, Bitcoin Gold, DASH, Dogecoin, Ethereum, Litecoin, e i token ERC-20 e permette anche il passaggio fluido da una valuta all’altra grazie alla funzione Shapeshift.
Innanzitutto, un wallet non è un servizio di exchange: si tratta di una funzionalità diversa. Mentre un exchange è un servizio di trading, ovvero di scambio di criptovalute, un wallet crypto consente le transazioni di invio e ricezione di criptovaluta. Se sei alle prime armi, ti consiglio la lettura della mia apposita guida ai migliori exchange crypto, dove ho illustrato i principali servizi di trading con tutti i dovuti approfondimenti, e il mio tutorial su come funziona il mining, dove invece ti ho esposto la procedura di generazione delle criptovalute.
Una volta che avrai aperto il tuo wallet crypto, potrai sfruttarne tutte le funzionalità per l’invio o la ricezione di denaro. Per effettuare i pagamenti, tutto ciò di cui hai bisogno è l’indirizzo del destinatario associato al suo portafoglio, come ti ho appena spiegato nel capitolo precedente. Ogni pagamento include anche una tassa, che varia a seconda della valuta scelta. Per ricevere criptovaluta, invece, devi semplicemente fornire l’indirizzo del tuo wallet. Facile, no?
Tramite l’applicazione, KeepKey consente di gestire contemporaneamente più valute digitali con un elevato livello di protezione contro gli attacchi e i malware grazie alla generazione di chiavi di accesso sicure, archiviate nel dispositivo. Supporta nativamente le valute Bitcoin, Bitcoin Cash, Bitcoin Gold, DASH, Dogecoin, Ethereum, Litecoin, e i token ERC-20 e permette anche il passaggio fluido da una valuta all’altra grazie alla funzione Shapeshift.
Innanzitutto, un wallet non è un servizio di exchange: si tratta di una funzionalità diversa. Mentre un exchange è un servizio di trading, ovvero di scambio di criptovalute, un wallet crypto consente le transazioni di invio e ricezione di criptovaluta. Se sei alle prime armi, ti consiglio la lettura della mia apposita guida ai migliori exchange crypto, dove ho illustrato i principali servizi di trading con tutti i dovuti approfondimenti, e il mio tutorial su come funziona il mining, dove invece ti ho esposto la procedura di generazione delle criptovalute.
Come realizzare un portafoglio elettronico
Si tratta quindi di una grande semplificazione per gli utenti, i quali avranno modo di gestire l’identità digitale e le varie credenziali utilizzando un unico strumento, riducendo così la necessità di intermediari e aumentando sicurezza e trasparenza.
Il progetto non prevede costi per i cittadini, che potranno accedere gratuitamente alla versione pubblica dell’IT Wallet. La versione privata, riservata ai servizi aggiuntivi offerti dalle aziende, potrebbe invece comportare costi associati, ma l’uso del servizio base rimarrà gratuito e accessibile a tutti.
La fase sperimentale avviata a luglio proseguirà a settembre con l’allargamento della platea di utenti. Il lancio ufficiale per tutti i cittadine e le cittadine è previsto per l’inizio del prossimo anno.
Di portafogli digitali ce ne sono tantissimi, ma molti sono chiusi e limitati solo alle transizioni interne alla piattaforma (es. AmazonPay). Se si cerca un portafoglio digitale pressoché aperto a tutti, quelli più diffusi sono: